Carissimi Amici,
scusatemi tanto per la mia lunga assenza..
Ieri ho scritto una poesia dedicata a tutti gli Alpinisti ma specialmente al Grandissimo Karl Unterkircher caduto e morto in un crepaccio sul Nanga Parbat in luglio..
Grazie di tutto Karl
Sono in Montagna, nella mia adorabile casa,
in Valtellina.
Una vallata stupenda e immensa
con monti che si ergono sopra prati e pascoli,
si sentono i campanacci delle mucche
che ora ritornano agli alti pascoli e
sono finalmente felici di brucare
l'erbetta fresca tanto sognata in stalla in inverno.
Ma quando penso alle Montagne, per me invalicabili,
non penso solo a quello che Esse ci offrono con la
loro grandiosità;
penso a Coloro che nel loro sangue hanno
l'Arrampicata e sanno che ogni volta che
salgono lassù
lo fanno a rischio della loro stessa vita.
Ma la Montagna è più forte, o meglio il Suo richiamo,
ti mette alla prova ogni volta e vuole ogni volta sapere
se Tu sei disposto a lasciare tutto per Lei.
La prima volta che arrivi in cima e scopri il mondo da lassù,
provi un sentimento che non riesci neanche a descrivere
a Te stesso,
è un misto di emozioni che vanno
dalla gioia mai provata prima,
al desiderio di continuare a scalare
e fare sempre del tuo meglio.
Carissimo Karl,
Tu hai raggiunto moltissime vette,
sei un Maestro nell'Alpinismo ma anche
nella Vita di tutti i giorni;
la Vera Vita,quella che ti rende sempre più orgoglioso
delle Tue scelte.
Hai avuto il Coraggio di lasciare tutto,specialmente la Tua Famiglia,
che ora sostieni da Lassù,dal Tuo Nanga Parbat.
Esso non ti ha tradito,ti ha voluto tenere con sè,
perchè tu amavi e rispettavi tantissimo la Montagna.
Non ho mai avuto il Piacere e l'Onore di conoscerti di persona,
ma manchi a tutti noi immensamente,
anche se ci sei sempre vicino.
Questa poesia la dedico a Te,
sperando che sia di Tuo gradimento
perchè so che ci vedi e sicuramente l'avrai già letta
nel momento in cui la sto scrivendo.
Sono vicina alla Tua Cara Silke e ai Tuoi Cari figli,
dovete essere forti perchè Karl è la Vostra Roccia
e vi sostiene in ogni passo che dovrete affrontare.
E sono vicina ai Cari Simon e Walter che
Ti hanno visto morire e non hanno potuto far niente
per salvarTi..e che adesso Ti ricordano sempre
nel loro cuore.
con affetto
sabato 9 agosto 2008
mercoledì 18 giugno 2008
Adozione del cuore
Ciao Carissimi Amici
scusate che è da molto tempo che non Vi scrivo ma mi sto occupando di cani abbandonati e sono un pò presa..perdonatemi..
C'è questa cagnolina Pit Bull che è cieca e ha bisogno di una Famiglia che le sappia donare tutto l'amore e l'affetto che si merita..grazie mille di cuore a tutti!!!!!
Ecco la mail che mi è arrivata da una mia cara amica..
Adozione del cuore per una dolcissima pitt ormai cieca e troppo anziana perdesiderare ancora la libertà. I suoi occhi non vedono più nulla ma la miacarezza l'ha sentita e vista. Diamole una piccola possibilità, se qlc ha unospazietto dove poter vivere un po' in pace, dove poter mangiare qlc dicaldo, dove poter fare due passi, il suo box è davvero così piccolo e buioche essere ciechi è una fortuna.!!! Si trova a Napoli ma è affidabile in tutta Italia.Per informazioni: silvia7815@libero.it Silvia 3395795890 www.canidisomma.com
domenica 30 marzo 2008
Disegni per voi..
Ciao a tutti Amici!!!!!!
come va??
io oggi sono stata un pò in giro..in mezzo alla natura..dietro casa mia dove c'è una passeggiata molto piacevole..
come va??
io oggi sono stata un pò in giro..in mezzo alla natura..dietro casa mia dove c'è una passeggiata molto piacevole..
mercoledì 26 marzo 2008
Ciao Mario..
Buona sera a tutti!!!!!
come avete passato la Pasqua?io abbastanza bene..l'ho passata in famiglia e con gli amici..e voi?
Oggi vi vorrei scrivere una poesia che avevo dedicato ad un povero Ragazzo Alpinista Caduto in Montagna e precisamente sulla Grigna..si chiamava Mario Bruga e abitava a Oltrona San Mamete,un piccolo centro di Como..aveva 29 anni quando il 19 gennaio 2004 aveva deciso di andare sulla Grignetta (Lecco) con il suo inseparabile amico a quattro zampe Peter..come aveva fatto molte volte..ma quella sera non fece ritorno a casa..dieci giorni dopo trovarono il suo cagnolino Peter che vagava ai Piani Resinelli..questo aveva ridato fiducia ai Familiari di poter trovare Mario ancora vivo ma purtroppo dopo 4 mesi venne trovato il suo corpo..
Io gli avevo dedicato una lettera sotto forma di poesia perchè anche se non lo conoscevo mi aveva molto colpito la sua storia..e questa poesia può essere dedicata anche a tutti Coloro che hanno perso la vita in Montagna perchè chi ama la Montagna ama la Vita..
CIAO MARIO..
Carissimo Amico Mario
tu oggi vai in Montagna con il tuo
fedelissimo e inseparabile amico in cerca di
pace e tranquillità; lontano dal mondo talvolta
tanto vano e crudele degli uomini.
Lassù sei già andato tante volte,
ma oggi tutto è diverso; partito da casa presto,
non tornerai più e, forse, il tuo cane l'aveva
già capito, perchè si era fermato più a lungo
a parlare con i tuoi genitori,come fosse stato il suo addio.
Mentre tu, ignaro di ciò, li hai salutati come le altre volte e,
sicuro di tornare presto ( era già pomeriggio)
neanche hai accennato alla meta in cui volevi arrivare.
La Montagna è sempre stata nella tua esistenza
come un'amica riconoscente dei tuoi sacrifici e del tuo amore
per Essa, ma ora è come se ti avesse un pò tradito;
oppure, è perchè ti ha voluto sempre tenere con sè.
Tu, ora, sei lassù con la neve, il silenzio e il tuo cane,
che fa parte di Te e ti ha seguito fin lassù da sempre
e ora ti accompagna nel tuo ultimo viaggio,
ancora più in alto della montagna.
Quaggiù, sentiamo la tua mancanza, della tua sensibilità,
dell'amore per gli altri e per la Natura,
della tua gioia di vivere che trasmettevi a coloro
che ti erano vicino.
Ma tu ora vivi nei nostri cuore e nelle nostre anime,
e la tua montagna che tanto amavi, ti ama ancora;
nonostante quello che ti ha riservato;
perchè Essa ama Coloro che la rispettano.
Ti voglio sempre ricordare come nella foto che ho visto,
sorridente e con il tuo migliore Amico in braccio,
l'unico che ti ha visto morire.
come avete passato la Pasqua?io abbastanza bene..l'ho passata in famiglia e con gli amici..e voi?
Oggi vi vorrei scrivere una poesia che avevo dedicato ad un povero Ragazzo Alpinista Caduto in Montagna e precisamente sulla Grigna..si chiamava Mario Bruga e abitava a Oltrona San Mamete,un piccolo centro di Como..aveva 29 anni quando il 19 gennaio 2004 aveva deciso di andare sulla Grignetta (Lecco) con il suo inseparabile amico a quattro zampe Peter..come aveva fatto molte volte..ma quella sera non fece ritorno a casa..dieci giorni dopo trovarono il suo cagnolino Peter che vagava ai Piani Resinelli..questo aveva ridato fiducia ai Familiari di poter trovare Mario ancora vivo ma purtroppo dopo 4 mesi venne trovato il suo corpo..
Io gli avevo dedicato una lettera sotto forma di poesia perchè anche se non lo conoscevo mi aveva molto colpito la sua storia..e questa poesia può essere dedicata anche a tutti Coloro che hanno perso la vita in Montagna perchè chi ama la Montagna ama la Vita..
CIAO MARIO..
Carissimo Amico Mario
tu oggi vai in Montagna con il tuo
fedelissimo e inseparabile amico in cerca di
pace e tranquillità; lontano dal mondo talvolta
tanto vano e crudele degli uomini.
Lassù sei già andato tante volte,
ma oggi tutto è diverso; partito da casa presto,
non tornerai più e, forse, il tuo cane l'aveva
già capito, perchè si era fermato più a lungo
a parlare con i tuoi genitori,come fosse stato il suo addio.
Mentre tu, ignaro di ciò, li hai salutati come le altre volte e,
sicuro di tornare presto ( era già pomeriggio)
neanche hai accennato alla meta in cui volevi arrivare.
La Montagna è sempre stata nella tua esistenza
come un'amica riconoscente dei tuoi sacrifici e del tuo amore
per Essa, ma ora è come se ti avesse un pò tradito;
oppure, è perchè ti ha voluto sempre tenere con sè.
Tu, ora, sei lassù con la neve, il silenzio e il tuo cane,
che fa parte di Te e ti ha seguito fin lassù da sempre
e ora ti accompagna nel tuo ultimo viaggio,
ancora più in alto della montagna.
Quaggiù, sentiamo la tua mancanza, della tua sensibilità,
dell'amore per gli altri e per la Natura,
della tua gioia di vivere che trasmettevi a coloro
che ti erano vicino.
Ma tu ora vivi nei nostri cuore e nelle nostre anime,
e la tua montagna che tanto amavi, ti ama ancora;
nonostante quello che ti ha riservato;
perchè Essa ama Coloro che la rispettano.
Ti voglio sempre ricordare come nella foto che ho visto,
sorridente e con il tuo migliore Amico in braccio,
l'unico che ti ha visto morire.
mercoledì 19 marzo 2008
Auguri di cuore a tutti i papà!!!!
Ciao a tutti
scusate per il ritardo con cui scrivo ma oggi sono stata all'università tutto il giorno..comunque oggi è San Giuseppe e volevo augurare buona festa a tutti i papà e a tutti coloro che si chiamano Giuseppe!!!!!!
scusate per il ritardo con cui scrivo ma oggi sono stata all'università tutto il giorno..comunque oggi è San Giuseppe e volevo augurare buona festa a tutti i papà e a tutti coloro che si chiamano Giuseppe!!!!!!
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martedì 18 marzo 2008
Foto di montagna
domenica 16 marzo 2008
Una poesia per l'Ispettore Filippo Raciti
Carissimi
poco tempo fa ho scritto e dedicato una poesia al povero Ispettore Capo della Polizia di Stato Filippo Raciti, ucciso durante una partita di calcio da un ultrà a Catania.
poco tempo fa ho scritto e dedicato una poesia al povero Ispettore Capo della Polizia di Stato Filippo Raciti, ucciso durante una partita di calcio da un ultrà a Catania.
Com'è assurdo morire così..spero che la poesia sia di vostro gradimento e che così riesco nel mio intento di contribuire a ricordare l'Eroe Filippo Raciti, morto mentre svolgeva il suo Lavoro di difendere e proteggere tutti noi cittadini.
Una poesia per Filippo Raciti
è appena cominciato il mese di febbraio
le giornate sono ancora fredde e diventa buio presto
anche se a poco a poco si allungano.
Mi affaccio alla finestra e le stelle appaiono in cielo,
che belle le stelle,sparse nell'immenso Universo
ci mostrano le meraviglie del Creato.
Una Stella però si fà notare più di tutte le altre,
attira molto la sua luminosità che prima non c'era mai stata.
Accendo la tv e immediatamente purtroppo ne comprendo il motivo:
un Angelo in Divisa Blu è appena volato in Cielo.
A rapire la sua giovane Vita
è stato un delinquente che non capisce
e mai capirà niente della Vita,
quella vera,fatta di sacrifici.
non sa cosa vuol dire rischiare ogni giorno la propria Vita
per difendere e proteggere la vita di tutti i cittadini.
non sa cosa vuol dire
perdere un Padre e un Marito meraviglioso
che ogni giorno ti dona sostegno e forza
per andare avanti in questa vita talvolta tanto
ingiusta e crudele.
non sa cosa vuol dire
perdere un Collega e un Amico sempre disponibile
e capace di incoraggiarti a proseguire nei momenti di difficoltà
in questo bellissimo Lavoro.
Grazie di cuore per tutto quello che hai fatto per noi
carissimo Ispettore Capo Filippo Raciti;
purtroppo non ho avuto l'Onore e il Piacere di conoscerti
ma sei sempre con noi e nei nostri cuori.
E grazie di cuore a tutti Voi,Eroi in Divisa,
per sempre con Voi e per Voi.
Vi voglio bene.
Spero sia di vostro gradimento..
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